Antonio Floro Flores

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Antonio Floro Flores
Floro Flores con la maglia dell'Udinese nel 2009
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza175[1] cm
Peso78[1] kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera29 gennaio 2020 - giocatore
Carriera
Giovanili
1994-199?non conosciuta (bandiera) Atletico Toledo
199?-199? Posillipo
199?-2002Napoli
Squadre di club1
2001-2004Napoli62 (3)
2004Sampdoria4 (1)
2004-2005Perugia23 (6)[2]
2005-2007Arezzo79 (28)
2007-2011Udinese114 (22)
2011Genoa18 (10)
2011-2012Udinese26 (4)
2012-2013Granada10 (1)
2013Genoa13 (4)
2013-2016Sassuolo72 (12)
2016-2017Chievo26 (1)
2017-2018Bari40 (7)[3]
2018-2020Casertana26 (4)
Nazionale
2001Italia (bandiera) Italia U-171 (2)
2000-2001Italia (bandiera) Italia U-184 (2)
2001Italia (bandiera) Italia U-195 (0)
2002Italia (bandiera) Italia U-201 (0)
2002-2004Italia (bandiera) Italia U-214 (1)
Carriera da allenatore
2020CasertanaUnder-17
2020-2021PaganeseUnder-17
2021Frattese
2022Angri
2024-BeneventoUnder-17
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1 luglio 2022

Antonio Floro Flores (Napoli, 18 giugno 1983) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Gli esordi e l'Udinese

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La sua crescita avviene nei settori giovanili di Atletico Toledo e Posillipo, in condizioni difficili: lo stesso attaccante, nel 2015, ha rivelato che il suo primo allenatore fu un pedofilo.[4][5] A 17 anni diviene poi un calciatore del Napoli[6], esordendo in Serie A il 28 gennaio 2001 nella sconfitta (per 3-0) con la Roma.[7] Dopo una stagione con i campani anche in B, passa alla Sampdoria: con i blucerchiati, il 21 febbraio 2004, realizza il primo gol in massima categoria nella gara con il Parma (persa 1-2).[8] In estate fa ritorno alla società partenopea, ma il fallimento di quest'ultima lo lascia senza contratto.[9] A settembre, con la stagione già iniziata, firma così per il Perugia.[10] Grazie anche al suo contributo[11], i Grifoni raggiungono i play-off del torneo cadetto.[12] Dopo la scomparsa del club umbro, fallito a sua volta, si trasferisce all'Arezzo militandovi per un biennio.[13]

Nel 2007 torna in Serie A, firmando con l'Udinese,[14] esordendo il 26 agosto dello stesso anno nella gara pareggiata per 1-1 con l'Inter.[15]. Il 31 ottobre seguente realizza la sua prima rete con i bianconeri nella vittoria per 2-1 contro il Torino.[16]. Conclude la stagione con 42 gare giocate e 4 reti tra campionato e Coppa Italia (dove va a segno contro il Palermo).

Nella stagione seguente fa il suo esordio nelle coppe europee giocando, il 18 settembre l'andata dei preliminari di Coppa UEFA, gara vinta per 2-0 in casa del Borussia Dortmund, realizzando contestualmente la sua prima rete in competizioni internazionali.[17] Il 12 aprile 2009 mette a referto la sua prima doppietta con i friulani, garantendo la vittoria per 2-0 in casa della Reggina.[18] In totale, ha disputato 42 partite e realizzato 8 reti tra campionato, Coppa UEFA (dove l'Udinese esce ai quarti) e Coppa Italia.

Nella stagione 2009-2010 realizza 9 reti, segnalandosi in particolare per le doppiette realizzate contro Roma[19] e Palermo.[20] Comincia anche il campionato successivo con i bianconeri, mettendo a segno 5 gol in 14 partite tra Serie A e Coppa Italia.

Genoa e ritorno all'Udinese

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Non rientrando nei piani tattici di Guidolin, lascia la squadra friulana: dopo un iniziale accordo con la Juventus che però non si materializza[21], il 18 gennaio 2011 passa in prestito al Genoa.[22] Cinque giorni dopo esordisce contro il Chievo, e il 6 febbraio realizza la sua prima rete in rossoblu contro il Milan, fissando il risultato sull'1-1.[23] Nel girone di ritorno del campionato 2010-11 realizza 10 gol e serve 4 assist, contribuendo alla salvezza dell'undici ligure.[24][25]

Floro Flores è poi tornato all'Udinese. Saltato il preliminare di Champions League a causa di vari infortuni muscolari,[26] rimane fuori fino al 16 ottobre 2011, giorno del rientro contro l'Atalanta, mentre il 20 ottobre gioca la sua prima partita da titolare contro l'Atlético Madrid nei gironi di Europa League, segnando anche una rete e contribuendo al 2-0 in favore dei friulani.[27] Ritrova il gol in A con la maglia dell'Udinese il 18 dicembre nella trasferta contro la Lazio, in una gara terminata 2-2. Va poi a segno contro Juventus, PAOK, Bologna e Genoa, terminando la sua stagione con 6 reti (4 in campionato) a fronte di 34 presenze (26 in campionato).

Il prestito al Granada e il ritorno al Genoa

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Il 27 giugno 2012 si trasferisce in prestito al Granada fino al 30 giugno 2013,[28] rimanendo quindi in una delle società calcistiche di Pozzo.

Il 3 gennaio ritorna a Udine dal prestito e due giorni dopo viene ceduto a titolo definitivo al Genoa sulla base di un accordo di partecipazione che porta i calciatori Alexander Merkel e Masahudu Alhassan a Udine.[29] Fa l'esordio stagionale con la maglia rossoblù nella prima partita ufficiale del 2013 il 6 gennaio nella sfida interna contro il Bologna vinta dai grifoni per 2 a 0 subentrando a Ciro Immobile nel finale di partita. Dopo per lui un infortunio lo tiene fuori dal campo fino al mese di aprile e il suo primo gol di questa seconda esperienza in rossoblù arriva il 20 aprile nell'1-1 interno contro l'Atalanta.

Il 2 settembre 2013 viene mandato in prestito al Sassuolo con obbligo di riscatto nel caso la squadra emiliana riesca a raggiungere la salvezza. Debutta col club neroverde il 15 settembre seguente nella partita Verona-Sassuolo (2-0), subentrando nel secondo tempo a Ezequiel Schelotto.[30] Il 29 settembre, alla sesta giornata di campionato, trova la sua prima rete stagionale su calcio di punizione nella partita contro la Lazio.[31] L'11 maggio segna la sua prima doppietta stagionale, nella gara vinta contro il Genoa per 4-2, tramite la quale il Sassuolo raggiunge la quota salvezza.[32] Al termine della stagione, che termina con un bilancio stagionale di 7 gol in 30 presenze, viene riscattato dai neroverdi.[33]

Termina la stagione 2014-2015 con 4 gol in 32 presenze.[34]

Inizia la stagione 2015-2016 segnando un gol nella prima partita Sassuolo-Napoli (2-1).[35] Segna il suo secondo gol stagionale il 29 agosto seguente nella partita Bologna-Sassuolo (0-1), subentrando a Matteo Politano.[36]

Chievo e Bari

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Il 1º febbraio 2016 passa al Chievo in prestito con l'obbligo di riscatto.[37] Il 20 aprile 2016 segna il suo primo gol contro il Frosinone per il momentaneo 1-1 dei clivensi.

Il 20 gennaio 2017 passa al Bari in prestito con l'obbligo di riscatto in caso di promozione in Serie A.[38] Segna la sua prima rete con i biancorossi alla 24ª giornata contro il Vicenza. Sigla in tutto 4 reti. La squadra termina la stagione al 12º posto in classifica. Terminato il prestito, Floro Flores fa ritorno alla squadra clivense ma il 13 luglio 2017 viene ufficializzato il ritorno, sempre in prestito, al Bari.[39] Segna la prima rete stagione alla dodicesima giornata di campionato, nella partita vinta 3-0 contro l'Ascoli. Complessivamente con i pugliesi in un anno e mezzo ha messo insieme 41 presenze e 7 gol.

Dopo il fallimento del club fa ritorno al Chievo ma il 13 agosto 2018 rescinde il proprio contratto.

Casertana e ritiro dal calcio

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Il 6 settembre 2018 firma un biennale con la Casertana in Serie C.[40]

Il 29 gennaio 2020 annuncia il proprio ritiro dal calcio giocato.[41]

È l'unico calciatore nella storia della Nazionale italiana ad aver collezionato presenze da svincolato.[42][43] Nel settembre 2004, all'epoca senza contratto, giocò 2 partite con l'Under-21 segnando una rete.[44] Tali presenze, le ultime con la squadra, rappresentano la metà del totale.[42]

Il 20 agosto 2020, pochi mesi dopo aver lasciato l'attività agonistica, diventa il nuovo tecnico della formazione Under-17 della Casertana, venendo contestualmente nominato come responsabile del settore giovanile del club campano.[45]

Successivamente diventa tecnico della formazione Under-17 della Paganese calcio come allenatore. [46]

Il 6 luglio 2021 viene assunto come allenatore della Frattese.[47]

Il 1º luglio 2022 viene annunciato come nuovo allenatore dell'Angri, neo promosso in Serie D. Dopo uno stentato avvio di stagione, viene esonerato l'11 ottobre seguente.

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2000-2001 Italia (bandiera) Napoli A 2 0 CI 1 0 - - - - - - 3 0
2001-2002 B 14 0 CI 1 0 - - - - - - 15 0
2002-2003 B 32 2 CI 3 0 - - - - - - 35 2
2003-gen. 2004 B 14 1 CI 1 0 - - - - - - 15 1
Totale Napoli 62 3 6 0 - - - - 68 3
gen.-giu. 2004 Italia (bandiera) Sampdoria A 4 1 CI - - - - - - - - 4 1
set. 2004-2005 Italia (bandiera) Perugia B 23+4[48] 6+2[48] CI - - - - - - - - 27 8
2005-2006 Italia (bandiera) Arezzo B 39 14 CI 1 0 - - - - - - 40 14
2006-2007 B 40 14 CI 7 3 - - - - - - 47 17
Totale Arezzo 79 28 8 3 - - - - 87 31
2007-2008 Italia (bandiera) Udinese A 37 3 CI 5 1 - - - - - - 42 4
2008-2009 A 33 7 CI 1 0 CU 8 1 - - - 42 8
2009-2010 A 32 9 CI 2 0 - - - - - 34 9
2010-gen. 2011 A 12 3 CI 2 2 - - - - - 14 5
gen.-giu. 2011 Italia (bandiera) Genoa A 18 10 CI - - - - - - - - 18 10
2011-2012 Italia (bandiera) Udinese A 26 4 CI 1 0 UCL+UEL 0+7 2 - - - 34 6
Totale Udinese 140 26 11 3 15 3 - - 166 32
2012-gen. 2013 Spagna (bandiera) Granada PD 10 1 CR 2 0 - - - - - - 12 1
gen.-giu 2013 Italia (bandiera) Genoa A 11 2 CI - - - - - - - - 11 2
ago.-set. 2013 A 2 0 CI 1 0 - - - - - - 3 0
Totale Genoa 31 12 1 0 - - - - 32 12
set. 2013-2014 Italia (bandiera) Sassuolo A 29 7 CI 1 0 - - - - - - 30 7
2014-2015 A 29 2 CI 3 2 - - - - - - 32 4
2015-gen. 2016 A 14 3 CI 2 1 - - - - - - 16 4
Totale Sassuolo 72 12 6 3 - - - - 78 15
gen.-giu. 2016 Italia (bandiera) Chievo A 14 1 CI - - - - - - - - 14 1
2016-gen. 2017 A 12 0 CI 1 0 - - - - - - 13 0
Totale Chievo 26 1 1 0 - - - - 27 1
gen.-giu. 2017 Italia (bandiera) Bari B 13 4 CI - - - - - - - - 13 4
2017-2018 B 27+1 3 CI 0 0 - - - - - - 28 3
Totale Bari 40+1 7 0 0 - - - - 41 7
2018-2019 Italia (bandiera) Casertana C 18 3 CI-C 0 0 - - - - - - 18 3
2019-gen. 2020 C 8 1 CI-C 1 1 - - - - - - 9 2
Totale Casertana 26 4 1 1 - - - - 27 5
Totale carriera 413+5 101+2 36 10 15 3 - - 570 116

Cronologia presenze e reti in nazionale Under-21

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia under 21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
19-11-2002 Giulianova Italia under 21 Italia (bandiera) 0 – 3 Turchia (bandiera) Turchia under 21 Amichevole - Ingresso al 63’ 63’
11-5-2004 Lanciano Italia under 21 Italia (bandiera) 3 – 1 Polonia (bandiera) Polonia under 21 Amichevole - Ingresso al 51’ 51’ Ammonizione
3-9-2004 Trapani Italia under 21 Italia (bandiera) 2 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia under 21 Qual. Europeo Under-21 2006 - Ingresso al 88’ 88’
7-9-2004 Chișinău Moldavia under 21 Moldavia (bandiera) 0 – 1 Italia (bandiera) Italia under 21 Qual. Europeo Under-21 2006 1 Ingresso al 73’ 73’
Totale Presenze 4 Reti 1
  1. ^ a b Antonio Floro Flores, su sassuolocalcio.it. URL consultato il 29 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2014).
  2. ^ 27 (8) includendo nel computo i play-off.
  3. ^ 41 (7) se si comprendono i play-off.2017-2018 di B
  4. ^ Floro Flores: "L'allenatore della mia prima scuola calcio era un pedofilo", su gazzetta.it, 11 marzo 2015.
  5. ^ Mario Basile, Floro Flores shock: "Il mio primo allenatore era pedofilo e a Rione Traiano si sparavano mentre giocavamo per strada", su napoli.repubblica.it, 11 marzo 2015.
  6. ^ Rosario Pastore, Napoli, i giovani al potere, in La Gazzetta dello Sport, 5 settembre 2000.
  7. ^ Fabrizio Cappella, Napoli scopre Floro Flores straniero di Rione Traiano, in la Repubblica, 10 settembre 2002, p. 9.
  8. ^ Il Parma espugna Genova La Samp furiosa con Farina, su repubblica.it, 21 febbraio 2004.
  9. ^ Napoli, il Tribunale dichiara il fallimento, su repubblica.it, 2 agosto 2004.
  10. ^ Floro Flores al Perugia, su rossoverdi.com, 10 settembre 2004.
  11. ^ Floro Flores: A Perugia mi manca qualcosa, su m.tuttonapoli.net, 20 dicembre 2004.
  12. ^ Gaetano Imparato, «Io, Floro Flores, mi sento rinato», in La Gazzetta dello Sport, 2 marzo 2005.
  13. ^ L'Arezzo fa festa, su it.eurosport.com, 6 dicembre 2006.
  14. ^ Ecco il bomber Floro Flores "È l'occasione della vita", su messaggeroveneto.gelocal.it, 16 giugno 2007.
  15. ^ L'Inter delude nella prima, solo un pari con l'Udinese, su repubblica.it, 26 agosto 2007.
  16. ^ Floro Flores fa volare l'Udinese, battuto il Torino, è zona Champions, su repubblica.it, 31 ottobre 2007.
  17. ^ Un primo tempo da incorniciare e l'Udinese espugna il Westfalia, su repubblica.it, 18 settembre 2008.
  18. ^ Reggina, troppo agonismo, crolla con l'Udinese: 0-2, su gazzetta.it, 12 aprile 2009.
  19. ^ Roma a picco: a Udine arriva il terzo ko di fila, su RomaToday. URL consultato il 29 gennaio 2020.
  20. ^ Redazione, SERIE A: UDINESE PALERMO 3-2, su INFORMASICILIA, 15 marzo 2010. URL consultato il 29 gennaio 2020.
  21. ^ Juve, sfuma Floro Flores Milan, Lazzari e Criscito, su repubblica.it, 17 gennaio 2011.
  22. ^ Ufficiale, Floro Flores al Genoa Sculli con la Lazio fino al 2015, su gazzetta.it, 18 gennaio 2011.
  23. ^ Pato non basta, il Genoa ferma il Milan, su repubblica.it, 6 febbraio 2011.
  24. ^ Tonio De Giorgi, De Canio, giorno nero, in la Repubblica, 24 aprile 2011, p. 16.
  25. ^ Gessi Adamoli, Il Genoa festeggia col Cesena Ballardini, saluti tra gli applausi, in la Repubblica, 23 maggio 2011, p. 4.
  26. ^ PRELIMINARI CHAMPIONS LEAGUE, ARSENAL-UDINESE: FLORO FLORES E DOMIZZI INFORTUNATI, in Calciomercato.it, 15 agosto 2011. URL consultato il 27 febbraio 2019.
  27. ^ Udinese, finale da urlo, battuto l'Atletico Madrid, in Repubblica.it, 20 ottobre 2011. URL consultato il 27 febbraio 2019.
  28. ^ GRANADA, Floro Flores: "Volevo lasciare l'Italia da tempo" - ITA Sport Press, in ITA Sport Press, 3 luglio 2012. URL consultato il 7 gennaio 2018.
  29. ^ Floro Flores_il Genoa c'è, in Genoacfc.it, 5 gennaio 2013. URL consultato il 5 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2013).
  30. ^ Hellas Verona - Sassuolo Voti di squadra e individuali 15/09/2013, su Goal.com, 16 settembre 2013. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  31. ^ Floro Flores salva il Sassuolo, Lazio sprecona. I GOL, su Sky Sport, 29 settembre 2013. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2013).
  32. ^ Filippo Grimaldi, Serie A, Sassuolo-Genoa 4-2: gol di Floro Flores, Calaiò, Biondini, Gilardino e autorete di Vrsaljko, su La Gazzetta dello Sport, 11 maggio 2014. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  33. ^ Il Sassuolo ha riscattato Floro Flores, su Calciomercato.com, 27 maggio 2014. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  34. ^ Antonio Floro Flores, su A.C. Chievo Verona. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  35. ^ Mimmo Malfitano, Sassuolo-Napoli 2-1. Hamsik illude, poi segnano Floro Flores e Sansone, su La Gazzetta dello Sport, 23 agosto 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  36. ^ Serie A: Floro Flores lancia il Sassuolo, Bologna steso, su Sport Mediaset, 29 agosto 2015. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  37. ^ Ufficiale: Antonio Floro Flores è gialloblù, su chievoverona.it, 1º febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2016).
  38. ^ Floro Flores al Bari, su fcbari1908.club, 20 gennaio 2017. URL consultato il 20 gennaio 2017.
  39. ^ Floro Flores torna al Bari, su fcbari1908.com, 13 luglio 2017. URL consultato il 13 luglio 2017.
  40. ^ Calciomercato Casertana, ufficiale: arriva Floro Flores, su corrieredellosport.it, 6 settembre 2018. URL consultato il 7 settembre 2018.
  41. ^ ANTONIO FLORO FLORES LASCIA IL CALCIO GIOCATO, DOMANI LA CONFERENZA STAMPA, su casertanafc.it, 29 gennaio 2020.
  42. ^ a b Almanacco Illustrato del Calcio 2006, Modena, Panini Editore, 2005, pp. 601-602.
  43. ^ Floro Flores nell'under 21, in la Repubblica, 27 agosto 2004, p. 8.
  44. ^ Floro Flores all'ultimo minuto la banda Gentile passa in Moldova, su repubblica.it, 7 settembre 2004.
  45. ^ SETTORE GIOVANILE CASERTANA FC: ECCO IL NUOVO ORGANIGRAMMA casertanafc.it
  46. ^ ANTONIO FLORO FLORES NUOVO ALLENATORE DELL’UNDER 17 paganesecalcio.com
  47. ^ Benvenuto Antonio Floro Flores, su facebook.com, 6 luglio 2021. URL consultato l'8 luglio 2021.
  48. ^ a b Play-off.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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